Dicitur

Cose dette da me, o scrittE da altri (generalmente, più affidabili), su di me, sulle cose che scarabocchio, sul come o sul perchè, chissA’.

Piero Cantù e franZ - franzRoom.net
franZ da Piero Cantù a manomettere Lune, Desenzano del Garda – fine ’90 inizi 2000 (?)
Piero Cantù - franzRoom.net
Piero Cantù - franzRoom.net

BioBreve, Maggio 2017, per il catalogo de I Contemporanei

Andrea Franzosi nasce a Pavia il 24 aprile 1982. Cresce felicerrimo a Desenzano del Garda (BS) (dove conosce, da bambino, Piero Cantù, Maestro di grande influenza), ben formato e irrorato d’intelligenze e capacità dai superbi genitori naturali, e dalla seconda famiglia in cui il Fato l’ha posto (Anna, Giancarlo e Pier). Le domeniche d’inverno a Milano o Casteggio (PV), le estati in Oltrepò.
Poi, nel 1988, abbarbicato alla famiglia si trasferisce a Tortona (AL).

Dal 1996 si dedica al graffiti writing con passione, studio e diletto, ma a ritmi singhiozzanti nei decenni.

Terminato il liceo Classico nel 2001, nel 2004 si diploma in Illustrazione e Animazione Multimediale presso lo IED di Milano; incontri decisivi sono quelli con Enrico Camontelli, Amico e Maestro, Francesco Santosuosso, Massimo Giacon, Adelchi Galloni.

Nel 2004 inizia a disegnare una serie di illustrazioni casuali nella tecnica e nei modi (gli Spaesamenti); scorci di borghi probabili, ambienti vivi e sgarrupati in cui si muove un’Italia geniale e semplice, mescolando luoghi reali e casualità della vernice delle basi.
Il taglio surreale reclama il diritto di giocare con massima libertà sui vincoli ambientali, sublimando la determinazione con cui l’uomo ha sempre cercato di fondere la propria presenza al territorio, soprattutto negli ambienti ripidi.
Si celebra la stratificazione degli eventi e degli elementi, che rende Vero un Luogo.

franZ e famigliA nel 2006

Nel 2006 inizia a collaborare con l’agenzia Megacomunicazione, dove, grazie all’esperienza del designer e artista Piero Mega, acquisisce gli strumenti per muoversi nelle professioni visive. Durante quegli anni ha anche la possibilità di conoscere un altro Maestro della pittura, Piero Leddi, con cui ha il privilegio di azzardare confronti sul Disegno ed altre Cose della Vita, più o meno liete.
Sempre nel 2006 pubblica franzRoom.net, sito web in cui raccoglie i filoni della sua attività.

Dal 2007 lavora come free lance nel campo della grafica per stampa e web; si occupa inoltre di artwork per manifestazioni, editoria ed artisti musicali, oltre a decorazioni murali.

Nel 2008 avvia un corpus di opere tematiche, alternando disegno e pittura all’attività di grafico. Tra queste: l’Apocalisse, Negazione, iDrip, Copul@, Urbs, LivingRoom. A questi cicli, si affiancano tavole di carattere più leggero (Illustrascarpe, Relax, @Home…)

Le differenti rese grafiche consentono di spaziare da fisionomìe sintetiche a scene più complesse, su carta o su tela, in accordo con i temi ed il registro (serio e riflessivo, o leggero ed ironico), giocando spesso con titoli paradossali. In questo, l’amicizia e la collaborazione con Angelo Lumelli e Davide Bonaldo lo stimolano sempre più a vivere con attenta leggerezza i (presunti) vincoli di forma e tono nella Libera Produzione.

Il tema principale è la stratificazione, opposta ai modi sempre più labili nelle memorie e nei princìpi; in generale, si celebra la Linea Curva, l’Imprevisto, ma anche i momenti morbidi e rilassati, rincorsi e raramente raggiunti in questi anni di affanni lavorativi e personali.

Le figure ricorrenti, oltre alle urbanità impossibili, verticali e curvilinee, sono gli Alberi -visti liberamente come sistemi abitativi autofunzionali; la Donna, metafora onnicomprensiva e sintesi assoluta in radice; i gatti, sublimi creature aliene, fortemente sbilanciate verso una dimensione sicuramente molto interessante

Esposizioni principali:
Dubbio e Tribolazioni (personale, Tortona, 2003), Pictor in Fabula (collettive, Tortona 2005, Belgioioso 2007), Spaesamenti, illustrazioni per un possibile girovagare (personale, Tortona, 2008), ALLAGO! (personale, Salò, 2010), Photovoice (personale, Genova, 2014), I Contemporanei (collettiva, Tortona, 2017), Squilibri, Prospettive e Derive (collettiva, Bellagio, 2017), Cento Scene da La Sposa Vestita in mostra (esposizione delle tavole originali della graphic novel, Milano, San Sebastiano Curone, Tortona, 2018).

Inoltre, potendo, è solito piazzarsi nei cortili di genti ospitali, durante manifestazioni pubbliche, per allestire un’appendice del suo studio e ivi dipingere, libero da eMail e connessioni.

Testo di Enrico Camontelli, per la presentazione di Niente in una Notte, esposizione poi saltata, Aprile 2007:

Sempre rapace nel confondere l’ordine con il caos, Andrea è artista nell’equilibrio. Si schiera istintivamente tra gli animali ancora in grado di intuire i propri bisogni senza ulteriori, inutili distrazioni…sa mordere, perchè conosce la fatica, e con disarmante astuzia ci lascia ad ascoltarlo.

E’ da cercare nei momenti scomodi tra guerrieri della parola diversa…lì trovai questo caro amico, ci accomodammo, iniziando a delirare.

Come vedere le visioni.
A proposito del fumetto di Andrea Franzosi.

Presentazione di Angelo Lumelli per la Graphic Novel Cento Scene da La Sposa VestitaMaggio 2018

Angelo Lumelli e franZ - franzRoom 2017

Nella primavera del 2017, di questi giorni, ho chiamato Andrea Franzosi dicendogli: vorrei fare un sito, intendo una casa, una casetta, con finestre.
Andrea Franzosi è uno che quando muove le mani, disegna. Io lo guardo e, detto senza offendere, sembra che con i movimenti delle mani, un po’ fanatiche, sia intento a fare e disfare in continuazione le figure che stanno per cadere sul foglio…

[leggi tutto >]

100 Scene Da La Sposa Vestita

Presentazione di Giovanna Falchetto per la collettiva Urban Art Expo, Biblioteca Civica di Tortona – Dicembre 2021

Artista tortonese, ha da poco festeggiato i 25 anni da quando ha iniziato a dedicarsi ai graffiti e a dipingere sui muri. Grafico e illustratore, ha dimostrato di saper utilizzare con padronanza sia la bomboletta spray che il pennello. Quando ha portato il suo tratto agile e nervoso su supporti come tele, tavole e cartoni , ha espresso una pittura raffinata, spesso monocroma specie nella serie “Negazione” dedicata alla figura femminile. Molto apprezzati i suoi “spaesamenti”, paesaggi urbani di piccoli borghi visti come sotto una lente deformante, fluidi e ricchi di dettagli e colori, dove è facile perdersi e ritrovarsi tra prospettive ardite ed improbabili, di ambientazione quasi fiabesca. Una parte importante della sua attività è la realizzazione di laboratori artistici e murales per giovani in collaborazione con associazioni ed enti.

Dal post di Camillo Camo MoroniAshpipe e Bataquerch – presentando il disco Oltre il Po – Aprile 2018:

….Ah stavo per dimenticare ancora una volta il Franzo, colui che riesce a trasportarti su pianeti diversi solo parlandoci al telefono e nel mezzo della conversazione ci infila la politica e questa cosa mi gasa perché la padronanza della materia, la sua intendo, è tanta ed è piacevole sentirlo. Tornando sul binario il Franzo ha fatto un gran lavoro: ha disegnato le storie e vedere il risultato finale ti lascia incantato. Ricordo il primo giorno a casa sua: cellulare, i provini delle canzoni che vanno e le bozze che scivolano via veloci dalla sua penna.
L’album era già disegnato.

Santosuosso e franZ
franZ all’esame di Illustrazione Interpretativa con Francesco Santosuosso, Milano 2003
2004 franZ al cesso rivede la TV ViolentA
franZ nella prima franZroom, 2005
2009, Spaesamenti - seconda serie in Corso - franzRoom.net
2008, un franzO tabolO - franzRoom.net
franZ e Davide BonaldO a casa Lumelli, accrocchiano il set del video
franZ e Davide BonaldO a casa Lumelli, accrocchiano il set del video per Infopoint Imperia – La Ramata, Momperone AL 2015
Angelo Lumelli, Cliente Poeta, con la Gatta PaolO (cit. Nori) nella franzRoom, 2017
Angelo Lumelli, Cliente Poeta, con la Gatta PaolO (cit. Nori) nella franzRoom, 2017

La vecchia Bio della vecchissimA franzRoom